Bere un bicchiere d’acqua fresca rappresenta una delle azioni più semplici che compiamo quotidianamente, eppure c’è un momento in cui bisognerebbe assolutamente evitare di consumare acqua ghiacciata.
Nonostante gli innumerevoli benefici dell’acqua, elemento essenziale per la vita dell’intero pianeta, evidenze mediche sottolineano anche rischi importanti legati ad essa e a un suo consumo non troppo ben ponderato.
Tra le prime criticità si registrano le eventuali difficoltà relative alla digestione e tipici casi di congestione prodotte dall’esigenza di dissetarsi, magari in una giornata torrida: nonostante il corpo umano abbia la capacità di adattarsi a diverse temperature e regolare la velocità di digestione in base alle condizioni, ingerire acqua fredda molto in fretta può causare congestioni dai dolori lancinanti.
E pensare che questo è solo il primissimo scoglio che si rischia di incontrare. Scopriamo insieme gli altri possibili intoppi sul percorso dell’acqua.
I momenti in cui bere non fa poi così bene
Bere acqua fredda durante o dopo i pasti può provocare mal di stomaco, gonfiore addominale e difficoltà digestiva, anche per questo rappresenta un’abitudine sconsigliata dalla medicina cinese e da molti passaggi della tradizione ayurvedica.
Al contrario consumare acqua a temperatura ambiente durante i pasti aiuta a lubrificare il cibo e a facilitarne la deglutizione (soprattutto per quanto riguarda alimenti secchi o fibrosi) ed anche a favorire la sensazione di sazietà, contribuendo al controllo dell’appetito e potenzialmente corrobora il mantenimento del peso corporeo.
Nel processo digestivo, infatti, è componente essenziale poiché aiuta a rompere i nutrienti e a trasportarli alle varie cellule del corpo e favorisce il mantenimento della temperatura del corpo stabile evitando possibili interferenze.
Al fine di mantenere un’idratazione corretta, in particolare durante e dopo i pasti evitando la compromissione della digestione e l’assorbimento dei nutrienti, esistono diverse alternative all’acqua fredda oltre alla già consigliata proposta di preferirla a temperatura ambiente o leggermente fresca.
Alcune opzioni potrebbero risiedere nel consumo di infusi o tisane che non solo forniscono idratazione, ma possono anche offrire benefici aggiuntivi a seconda delle erbe che li compongono, così come mettere a tavola succhi di frutta senza zuccheri leggermente diluiti, scegliendo di restare idratati ma con gusto.
Meglio dunque esser chiari: bere resta sempre e comunque una priorità ma, come tutto ciò che conta veramente nella vita, è importante imparare a farlo con giudizio e tanta consapevolezza.