Per combattere il caldo torrido di questo periodo molti di si affidano ai condizionatori d’aria, spesso accendendoli, sfiancati dall’afa, trascuriamo però un aspetto cruciale: la pulizia dei filtri, esponendo la nostra salute a gravi pericoli.
L’estate e le sue temperature altissime si fanno sentire ogni giorno di più costringendo ognuno di noi a ricorrere a strumenti come ventilatori, aria condizionata o simili. Salvifici nelle giornate più afose, i condizionatori in particolare arredano la maggior parte delle case pronti a tornare attivi quando il caldo lo richiede.
Prima di accenderli dopo un lungo periodo di inattività, però, bisognerebbe essersi assicurati di aver pulito i filtri collocati all’interno essenziali nell’efficienza dei dispositivi di raffreddamento: intrappolano polvere, sporco, polline e altre particelle sospese nell’aria.
Se non puliti adeguatamente, possono ostruirsi e comportare diversi problemi come causare la diffusione di allergeni e agenti patogeni alla base di problemi respiratori, allergie e peggioramento della salute generale, (particolarmente se si è asmatici) oppure diminuire l’efficienza energetica del dispositivo e comportare, di conseguenza, bollette più alte e una durata inferiore della vita del dispositivo.
Pulizia dei filtri: cosa fare per non rischiare
Controllare lo stato del condizionatore in tutte le sue pari e procedere ad una manutenzione regolare potrebbero allunga la sua durata e contribuire ad un miglioramento della salute di tutta la famiglia.
Per procedere alla pulizia dei filtri in maniera adeguata ricordare sempre di seguire le istruzioni del produttore presenti nel manuale per evitare di recare danni all’elettrodomestico. Alcuni filtri possono essere lavati con acqua e sapone delicato, mentre altri possono richiedere una semplice aspirazione o una pulizia con un panno. In ogni caso, assicurarsi sempre di aver scollegato il dispositivo dalla presa elettrica prima di rimuovere i filtri.
Toglierli completamente ed ispezionarli attentamente per verificare il livello di sporco accumulato. Se apparissero leggermente sporchi, allora basterebbe pulirli con acqua tiepida e sapone, sciacquandoli accuratamente e lasciandoli asciugare completamente prima di reinserirli nel dispositivo.
Se invece fossero molto sporchi o danneggiati, potrebbe essere necessario sostituirli con altri nuovi prima di avviare l’aria. Non dimenticate di pulire o sostituire anche i filtri presenti all’interno delle ventole o dei condotti di ventilazione ricettacolo di sporco e detriti e causa anche loro di malfunzionamenti anche fatali per l’intero sistema.
Un’azione semplice come la manutenzione delle componenti del condizionatore, quindi, garantisce un funzionamento efficiente del dispositivo, riduce i costi energetici, migliora la qualità dell’aria interna e prolunga la durata del sistema evitando ogni rischio economico e sanitario.