Dieta senza carboidrati: i motivi per cui è sbagliato eliminarli totalmente

I carboidrati sono essenziali all’interno della dieta, eliminarli è sbagliato e soprattutto non permette di avere un bilanciamento adeguato. 

Tendiamo a demonizzare i carboidrati come il male assoluto, senza considerare che questi non sono solo la pasta ma si trovano in tutto ciò che mangiamo anche sostanze perfettamente benefiche come la frutta e la verdura.

Diete fai da te prive dei nutrienti essenziali non sono adeguate alla salute, non portano ad un reale dimagrimento sano ma solo alla mancanza di ciò che serve all’organismo, per questo andrebbero sempre valutate da un medico.

Dieta senza carboidrati: perché non va bene

I carboidrati sono macronutrienti di cui non si può fare a meno, sono fonte energetica per i muscoli e gli organi, aiutano la mente e offrono la spinta giusta. Le diete low carb sono valide solo se prescritte da un medico, quindi in particolari condizioni di salute e per esigenze specifiche, in tutti gli altri casi non devono essere prese in considerazione.

Eliminando i carboidrati dall’alimentazione viene meno ciò che fa da sostegno a cervello, globuli rossi, organi. Discorso differente è gestire adeguatamente le giuste quantità di prodotto, questo è fondamentale. Oltre al pane e la pasta, i carboidrati sono presenti in cereali, legumi, patate, castagne e determinano dei tempi di digestione più lunghi.

Nella dieta è importante che i carboidrati provengano in misura maggiore dai vegetali e dalla frutta, dai cereali come farro, riso, orzo, grano saraceno, quinoa, vanno quindi ridotti quelli di tipo raffinato ovvero dolci, pane, grissini, crackers e simili. Non c’è un quantitativo univoco per tutti, le dosi cambiano a seconda di una serie di fattori differenti, coloro che soffrono di insulino resistenza devono mangiarne meno rispetto agli altri quindi dipende.

Eliminare i carboidrati vuol dire avere più fame e anche meno energia, pertanto non è una buona idea. Le conseguenze sono affaticamento dell’organismo e stanchezza cronica, abbassamento dell’insulina e quindi anche della leptina, ormone che regola il peso corporeo ma che causa anche un rallentamento metabolico. La perdita di peso che si genera non è positiva, il metabolismo rallenta e questo vuol dire che successivamente tutto ciò che verrà consumato nei pasti avrà un peso nettamente “maggiore” in termini di accumuli di grasso per l’organismo.

Eliminare i carboidrati è un colpo per la mente, il cervello ne ha bisogno perché funziona solo grazie a questi. A differenza di altre parti del corpo non arriva quasi mai a usare i corpi chetonici e sente molto la mancanza dei carboidrati. Seguire una dieta sana e bilanciata con tutti i nutrienti, nelle giuste quantità, è l’unico modo per stare bene e in salute.