Il malfunzionamento del condizionatore non è necessariamente legato a un guasto, potrebbe essere il frutto di un errore molto comune.
Anche se questi elettrodomestici sono parte della vita quotidiana nel periodo estivo, talvolta per alcune persone risulta difficile gestirne con attenzione le varie particolarità. Di base hanno un funzionamento simile ma ci sono tantissimi dettagli da conoscere anche sulla manutenzione che spesso sfuggono.
Affinché il condizionatore funzioni regolarmente ha bisogno di controlli, pulizia, ricariche del gas e non è così scontato come sembra.
Condizionatore che non funziona: l’errore comune che tutti fanno
Per far funzionare questo strumento che regala aria fresca nei giorni più afosi è importante curare ogni aspetto, questo vuol dire fare dei controlli prima dell’accensione periodica, fare attenzione alle varie componenti che devono essere correttamente fissate, notare se ci sono anomalie.
C’è chi usa il condizionatore solo d’estate e chi invece anche d’inverno, quindi tutto dipende dalla frequenza, se fa aria fredda e aria calda, se è un modello split. C’è una pratica però fondametale che si applica a tutte le tipologie e che viene sottovalutata ovvero la pulizia dei filtri. Quando il condizionatore sembra gettare fuori aria calda o non fredda a sufficienza, probabilmente hai solo dimenticato di pulire i filtri.
Questi sono collocati proprio nella parte anteriore del condizionatore, si rimuovono semplicemente aprendo lo sportellino e rimuovendo quella placchetta colorata che copre tutto il perimetro. Solitamente ci sono due filtri e questi hanno il compito di filtrare, appunto, tutto lo sporco che arriva nel sistema. Polvere, residui, pollini vengono incamerati su questa apposita finestra interna e lì restano. L’aria nel tempo non riesce semplicemente a passare perché la polvere finisce con l’essere motivo di ostruzione.
Con una pulizia periodica si può ottenere un drenaggio completo, la fluidità dell’aria regolarmente e quindi nessun’altra anomalia durante i periodi di picco. I filtri vanno puliti prima di usare il condizionatore quindi dell’accensione stagionale e anche dopo, per evitare che polvere e sporco all’interno si solidifichino direttamente con la rete. In questo modo si garantisce un buon funzionamento, senza problemi e si evita anche di sprecare tanta elettricità. Più il motore si sforza di funzionare e più ovviamente si consuma tanto, cosa che ha un impatto diretto sui costi in bolletta. Questo processo serve a preservare non solo l’apparecchio e il suo funzionamento ma è fondamentale per la salute.